SALSICCIA AL VINO ROSSO CON POLENTA

Categoria: Piatti Unici

Per la salsiccia

  • Salsiccia 1 kg
  • Farina 00 q.b.
  • Sedano 1 gambo
  • Carote 1
  • Cipolle bianche 1
  • Burro 20 g
  • Olio extravergine d'oliva q.b.
  • Vino rosso 1 l
  • Salvia q.b.
  • Rosmarino q.b.
  • Ginepro q.b.
  • Sale fino q.b.
  • Pepe nero q.b.

Per la polenta

  • Farina di mais fioretto 250 g
  • Acqua 1 l
  • Sale q.b.

Preparazione

Per preparare la salsiccia al vino rosso con polenta, come prima cosa tagliate la salsiccia a tocchetti di 5 cm di lunghezza (1). Tritate finemente il sedano (2) e la carota (3).

Fate la stessa cosa per la cipolla (4). Passate la salsiccia nella farina (5) ed eliminate quella in eccesso (6), sulla salsiccia deve rimanere giusto un velo di farina.

In una pentola scaldate l’olio, quindi aggiungete la salsiccia (7) e fatela rosolare per bene (8) a fiamma medio-alta. Togliete la salsiccia dalla pentola trasferendola in una ciotola (9).

Nella stessa pentola aggiungete il burro (10) e, una volta sciolto, aggiungete sedano, carota e cipolla (11). Regolate di sale e pepe (12). Rosolate per qualche minuto.

Rimettete in pentola la salsiccia (13) e versate il vino rosso (14). Unite anche la salvia e il rosmarino (15).

In ultimo aggiungete qualche bacca di ginepro appena schiacciata (16). Chiudete con un coperchio a soffietto (17) e cuocete, a fiamma dolce per 45 minuti. Intanto, in un’altra pentola, fate bollire dell’acqua e regolate di sale (18).

Versate la polenta a pioggia (19) e mescolate continuamente fino a ultimare la cottura (20), ci vorranno 30-40 minuti, controllate le istruzioni che trovate sulla confezione. Impiattate la polenta in un piatto fondo (21).

Con un cucchiaio fate un buco al centro (22) e adagiatevi la salsiccia (23). La vostra salsiccia al vino rosso con polenta è pronta per essere gustata (24).

Conservazione

La salsiccia al vino rosso si può conservare in frigorifero, in un contenitore chiuso, per 1-2 giorni. È consigliabile conservare la polenta e la salsiccia separatamente, in modo da mantenere al meglio le consistenze.

Consiglio

Per un fondo più rustico, al posto del classico soffritto di carote sedano e cipolla, potete utilizzare delle carote tagliate grossolanamente e delle cipolline borettane. Per un sapore ancora più deciso, potete aggiungere dei funghi porcini. Per variare la base, invece della polenta classica, potete optare per una polenta taragna.

2025-01-22T21:33:42Z